Il pensiero creativo di Dainelli Studio si racconta: uno storytelling autentico di volumi, materia e scelte cromatiche.
Il benessere incontra il design
12 December 2023
Architettura, interior e product design. Passa attraverso queste tre dimensioni il fil-rouge di Dainelli Studio, autore di importanti progetti sia pubblici, sia privati, con all’attivo numerose collaborazioni con importanti brand di arredo e di design contemporaneo. Abbiamo incontrato Marzia Dainelli per parlare di storytelling nel design e per farci raccontare cosa caratterizza un progetto di interior dedicato al Beauty.
Pur nella consapevolezza che lo storytelling sia più efficace quando è in grado di raccontare il vero in modo chiaro e trasparente, capita sempre più spesso che, una volta creato il progetto, gli si costruisce una narrazione ad hoc, spesso con finalità di marketing o, semplicemente, per rendere la storia ancora più potente ed incisiva. A questo proposito, nel momento in cui si parla di design, sorge spontanea una domanda: come si racconta una storia, e quanto conta saperla raccontare?
MD: È vero, lo storytelling è più potente quando è autentico e basato sulla verità. Se la narrazione del progetto non è sincera o reale, può risultare poco convincente. Per questo motivo, è importante che il processo creativo del progetto sia sviluppato con attenzione e che la narrazione che ne consegue sia coerente in ogni sua parte. Il design è spesso visto come un'arte visiva, ma è anche molto legato alla narrazione. Se la storia è ben strutturata e coerente, può aiutare a creare una connessione emozionale tra il lettore e il progetto.
Come si può ritrovare l'autenticità all’interno della narrazione di un progetto di interior?
MD: Tutto nasce dal processo creativo, da un’idea, da uno spunto che può venire dall’arte, ma anche dal cinema o dalla letteratura, a volte da un semplice dettaglio. Quella scintilla è l’atto generativo da cui poi scaturisce tutto il progetto: è la linfa vitale stessa della narrazione. Un progetto che nasce da un'idea originale e autentica sarà unico e speciale, ci piace pensare di realizzare progetti “timeless” e senza inseguire le mode del momento, ma comunque in linea con le tendenze contemporanee. Tra gli ultimi progetti di Dainelli Studio, Babette è uno spazio che propone una beauty experience a 360°. Il progetto si sviluppa all’interno di uno storico edificio del ‘900 di Piero Portaluppi, nel cuore di Milano. Pensato come uno scrigno, femminile e prezioso, la beauty room è l’occasione per esplorare l’identità di un luogo che ridefinisce l’idea stessa degli spazi dedicati al beauty.
Cosa c’è dietro a questo articolato progetto dedicato alla bellezza?
MD: Innanzitutto, c'è la volontà di creare un'atmosfera di accoglienza, una sensazione dove lo “stare bene” vada al di là della semplice cura del corpo. Questo richiede un'attenzione minuziosa ai dettagli per creare un ambiente che inviti a ritagliarsi un momento per sé stessi e per la propria bellezza. La sfida è riuscire a creare uno spazio funzionale e piacevole, garantendo che ogni elemento d’arredo sia ben integrato nella visione complessiva del progetto.
Grès porcellanato, metallo, colori, luci, boiserie a doghe, tende in velluto. Una sinfonia fatta di molte anime che si intrecciano nella storia del progetto Babette.
Come e da cosa è nata la scelta di ogni singolo materiale che avete combinato in un mix and match armonico e complementare?
MD: Babette è stato pensato come uno scrigno prezioso caratterizzato da un'atmosfera domestica. Questo è stato possibile grazie alla scelta di toni e materiali capaci di conferire una sensazione elegante e borghese, come l’utilizzo del gres effetto marmo, il rosa antico sulle pareti e l'oro rosa per i dettagli. Al contempo, le aperture ad arco, la boiserie e la morbidezza del velluto creano un ambiente accogliente e caldo. Punti luce strategici evidenziano alcune aree dell'ambiente creando un’atmosfera soffusa e rilassante. Questo mix equilibrato di elementi dà al progetto un'identità unica e autentica, che lo configura come un luogo dedicato alla bellezza e alla cura della figura femminile.
Fondato nel 2007 da Leonardo e Marzia Dainelli, Dainelli Studio è uno studio di architettura con sede a Milano con una doppia anima: product e interior design. Lo studio nasce inizialmente a Pisa, nel cuore della Toscana, dove Leonardo e Marzia hanno vissuto e lavorato per oltre 12 anni prima di trasferirsi a Milano. La natura, le cave di marmo, la cultura e il know-how artigianale caratteristici di questa regione segnano un forte imprinting nello stile progettuale dello studio. La continua ricerca sull'immagine e sulla forma - aspetto distintivo di Dainelli Studio - porta a risultati concreti di design raffinato, basato su proporzioni perfettamente calibrate e sull'armonia tra forme, materiali e finiture. Ogni progetto racchiude in sé una profonda cultura del design e la conoscenza delle tecniche di produzione industriale e dell'artigianato. La capacità di dialogare con l'ambiente e con il singolo prodotto permette di creare ogni elemento necessario alla costruzione di un progetto completamente personalizzato: dall'oggetto su misura al total look di un habitat completo.
Crediti fotografici: Carolina Gheri