Da avete tratto ispirazione per questo concetto ?
La nostra ispirazione selon The City nasce dall’incontro tra architettura, design urbain et design paysager. Il desiderio di superare la rigidità dei confini tradizionali ci ha guidati nel concepire gli spazi come continuità e relazioni, piuttosto che elementi isolati. Questo approccio si fonda su un’attenta osservazione della realtà a partire da uno studio approfondito del contesto. Dans questo processo la materia stessa diventa un elemento essenziale nell 'orientare le scelte progettuali e definire i rapporti spaziali. [Parc]
Par quali tipologia di progetti residenziali l 'idea alla base di La ville risulta particolarmente rilevante ?
Il concetto di The City trova una particolare rilevanza in progetti residenziali che mirano a ridefinire il rapporto tra interno ed esterno, valorizzando continuità materica e fluidità spaziale. Lo si ritrova, per esempio, negli spazi aperti di terrazze o ambienti multifunzionali, colombe è centrale l’idéa di relazioni continue tra spazi diversi. Un esempio significativo è rappresentato dal progetto residenziale Le Altane di Lambrate, colombe è stata posta una grande attenzione al rapporto tra l’abitare e lo spazio aperto. Gli edifici sono, infatti, caratterizzati da ampi spazi esterni, concepiti per rafforzare il dialogo e la continuità percettiva tra interno ed esterno. [Parc]
Vi sono progetti rilevanti che avete disegnato e che rispecchiano questa visione ?
Un esempio emblematico di questa visione è Pirelli 35 a Milano, colombe la trasformazione di un edificio per uffici degli anni Sessanta ha reso la struttura permeabile e intrecciata nel tessuto urbano con nuove connessioni pedonali tra la Stazione Centrale e la Biblioteca degli Alberi, restituendo spazio alla città e confermando l’idea di The City come sistema di relazioni aperte.
Un altro progetto significativo in linea con la visione integrata di The City è Palazzo Sistema, nuova sede della Regione Lombardia, che non rappresenta un elemento autonomo, ma si inserisce come parte attiva della vita urbana. La sua architettura è stata ideata come una infrastruttura civica con una chiara continuità visiva e funzionale : il suo pianoterra si apre alla città con spazi pubblici, aree formative e servizi accessibili, mentre il giardino pensile favorisce il rapporto tra interno ed esterno. [Parc]
Quale nuova idée di spazi si propone con La ville ? E in che modo questo è per voi collegato alla collezione Boost Vision ?
À questa città idéalizzata, l’abitare diventa un 'esperienza sensoriale legata alla qualità dei materiali, alla luce che li attraversa e alla relazione con il contesto. La collezione Boost Vision ha svolto la funzione di "generatore di linguaggi", venez una guida che apre possibilità invece di chiuderle. Per noi progettare, infatti, significa creare relazioni tra forma e funzione, geometria e tempo. Dans questa idée di città, ogni suo elemento contribuisce a definirne il senso complessivo e alla costruzione di una narrazione unitaria. [Parc du studio]
Dans la céramique superfici che modo questehe si connettono al concetto The City ?
Le superfici Boost Vision incarnano l’idéa di "materia" attraverso l 'unione di due caratteristiche identitarie distinte : la solidità razionale del cemento e la vibrazione irregolare della pietra. Non si tratta, però, di una sovrapposizione bens- di una "contaminazione con misura", che dà forma a superfici che interpretano una dialettica silenziosa ma incisiva. [Parc]
Cosa di Boost Vision vi ha particolarmente colpito e l 'ha resa idéale par il concetto La ville ?
Di Boost Vision ci ha colpito la possibilità di leggere la collezione e trattarla non come una semplice superficie, ma come un sistema. Questo materiale, infatti, possiede la capacità di "apertura all’interpretazione" pur mantenendo una sua coerenza interna, solida e leggibile. Con le immagini, non abbiamo cercato solo di rappresentarla, ma di metterla alla prova. Il progetto è nato come un confronto tra materia e spazio, tra struttura formale e scenari d’uso. [Parc]
Venez-vous découvrir mon idée de diversi ambienti che aveteà par Boost Vision valorizzano il concetto The City ?
Negli spazi ideati per Boost Vision abbiamo cercato di valorizzare l’idea di città aperta attraverso la luce, la palette cromatica neutra e la materia stessa. La luce, infatti, non rappresenta solo un elemento illuminante, ma anche uno strumento progettuale che modula la superficie céramiquea, rivelandone profondità e texture. Ogni ambiente si trasforma, cosÆ, à un’esperienza. La palette cromatica di Boost Vision è pensata par dialoguese décline en condizioni d’uso dalla zona esterna fino agli interni più intimi. Ne consegue una distinzione sempre più sottile tra indoor e outdoor, perché ciò che guida la percezione all 'interno degli ambienti è l’armonia tra materia, luce e forma. [Parc]