The City – Spaces designed by PARK | Interview with PARK

La ciudad es el tema de diseño detrás del concepto desarrollado por PARK para la colección Boost Vision del Atlas Concorde', cuyas superficies combinan la materialidad de la piedra con la fluidez del hormigón. El contexto urbano 'actual es un ambiente multifacético, muy apreciado por los diseñadores por la oportunidad que ofrece de replantearse y reelaborar la relación entre la arquitectura, el paisaje y la vida cotidiana, así como para satisfacer la creciente necesidad de espacios de bienestar dentro de entornos complejos. Desde el punto de vista del diseño, la ciudad representa una aspiración hacia nuevos valores. De hecho, no es exclusivamente una colección de edificios, sino más bien un sistema de transiciones y relaciones. Este concepto también refleja una forma contemporánea cada vez más atractiva de experimentar espacios, en los que se supera la separación entre el interior y el exterior, favoreciendo un diálogo continuo entre la naturaleza, la materia y la luz. Inspirado en la ciudad, existe una tendencia a reproducir una forma de contemporáneo en la que los entornos son adaptables, inclusivos y adecuados para adaptarse a estilos de vida en constante cambio. Un diseño coherente con The City también surge de la búsqueda de una interacción continua de transiciones, para crear espacios en los que el diálogo interior y exterior se entre sí. Este diálogo tiene lugar a través de la luz, la materialidad, los sólidos y los vacíos. En este plan maestro, que se desarrolla como un paisaje coherente, el material se convierte en la principal herramienta narrativa. La colaboración 'de PARK con Atlas Concorde para Boost Vision surgió precisamente de un interés compartido en el lenguaje del material y su capacidad para generar arquitectura.

Entrevistamos a Filippo Pagliani y Michele Rossi, fundadores de PARK, un colectivo de arquitectura interdisciplinar con sede en Milán.

“Boost Vision nos dio la oportunidad de trabajar con un material que sugiere arquitectura sin imponerla. Esta declaración significa que la colección no dicta reglas estilísticas rígidas ni soluciones predefinidas, sino que ofrece una gramática espacial capaz de guiar el proyecto y dejar espacio para la creatividad”. [Estacionamiento]

Da dove anhela la tratto ispiraziona por questo concetto? La nostra ispiraziona según la nazca de la ciudad dall’incontro tra architettura, diseño urbano y diseño paisajístico. Il desiderio di superare la rigidità dei confini tradizionali ci ha guidati nel concepire gli spazi come continuità e relazioni, piuttosto che elementi isolati. Questo approccio si fonda su un’attenta osservazione della realtà a partire da uno studio approfondito del contesto. En questo processo la materia stessa diventa un elemento essenziale nell 'orientare le scelte progettuali e definir i rapporti spaziali. [Estacionamiento]

¿Per quali tipologia di progetti residenziali l 'idea alla base di The City risulta particolarmente rilevante? Il concetto di The City trova un particolare rilevanza en progetti residenziali che mirano a ridefinire il rapporto tra interno ed esterno, valorizzando continuità materica e fluidità spaziale. Lo si ritrova, per esempio, negli spazi aperti di terrazze o ambienti multifunzionali, dove è centrale l’idea di relazioni continue tra spazi diversi. Un esempio significativo è rappresentato dal progetto residenziale Le Altane di Lambrate, dove è stata posta una atenzione al rapporto tra l’abitare e lo spazio aperto. Gli edifici sono, infatti, caratterizzati da ampi spazi esterni, concepiti per rafforzare il dialogo e la continuità percettiva tra interno ed esterno. [Estacionamiento]

¿Vi sono progetti rilevanti che avete disegnato e che rispecchiano questa visione? Un esempio emblematico di questa visione è Pirelli 35 a Milano, dove la trasformazione di un edificio per uffici degli anni Sessanta ha reso la struttura permeabile e intrecciata nel tessuto urbano con nuove connessioni pedonali tra la Stazione Centrale e la Biblioteca degli Alberi, restituendo spazio alla città e confermando l’idea di The City vienen con sistema di relazioni aperte. Un progetto altro significativo en linea con la visione integrata di The City è Palazzo Sistema, nuova sede della Regione Lombardia, che non rappresenta un elemento autonomo, ma si inserisce forman parte de attiva della vita urbana. La sua architettura è stata ideata come una infrastruttura civica con una chiara continuità visiva e funzionale: il suo pianoterra si apre alla città con spazi pubblici, aree formative e servizi accessibili, mentre il giardino pensile favorisce il rapporto tra interno ed esterno. [Estacionamiento]

¿ Quale nuova idea di spazi si propone con The City? E in che modo questo è per voi collegato alla collezione Boost Vision? En questa città idealizzata, l’abitare diventa un 'esperienza sensoriale legata alla qualità dei materiali, alla luce che li attraversa e alla relazione con il contesto. La collezione Boost Vision ha svolto la funzione di "generatore di linguaggi", ven una guida che apre possibilità invece di chiuderle. Per noi progettare, infatti, significa creare relazioni tra forma e funzione, geometria e tempo. En questa idea di città, ogni suo elemento contribuisce a definirne il senso complessivo e alla costruzione di una narrazione unitaria. [Parque Studio]

¿En che modo queste superfici ceramiche si connettono al concetto The City? Le superfici Boost Vision incarnano l’idea di "materia viva" attraverso l 'unione di due caratteristiche identitarie distinte: la solidità razionale del cemento e la vibrazione irregolare della pietra. Non si tratta, però, di una sovrapposizione bensò di una "contaminazione con misura", che dà forma a superfici che interpretano un dialettica silenziosa ma incisiva. [Estacionamiento]

Cosa di Boost Vision vi ha particolarmente colpito e l 'ha resa ideale per il concetto The City? Di Boost Vision ci ha colpito la possibilità di leggere la collezione e trattarla non come un semplice superficie, ma come un sistema. Questo materiale, infatti, possiede la capacità di "apertura all’interpretazione" pur mantenendo una sua coerenza interna, solida e leggibile. Con le immagini, no abbiamo cercato solo di rappresentarla, ma di metterla alla prova. Il progetto è nato come un confronto tra materia e spazio, tra struttura formale e scenari d’uso. [Estacionamiento]

¿Vengo diversi ambienti che avete ideato según Boost Vision valorizzano il concetto The City? Negli spazi ideati por Boost Vision abbiamo cercato di valorizzare l’idea di città aperta attraverso la luce, la palette cromatica neutra e la materia stessa. La luce, infatti, non rappresenta solo un elemento illuminante, ma anche uno strumento progettuale che modula la superficie cerámica, rivelandone profondità e textura. Ogni ambiente si trasforma, così, en un’esperienza. La palette cromatica di Boost Vision è pensata per dialogestán en condizioni d’uso diverso, dalla zona esterna fino agli interni pi de intimi. Ne consegue una distinzione sempre pi de sottile tra indoor e outdoor, perché ciò che guida la percezione all 'interno degli ambienti è l’armonia tra materia, luce e forma. [Estacionamiento]